domenica 15 settembre 2013

Cronistoria della presenza aliena sulla Terra - Testimonianze foto di una compagnia aliena molto antica


E' una storia antica quella della presenza aliena sulla Terra, e i teorici degli Antichi Astronauti lo sanno bene. Numerosi indizi nei libri sacri, nei reperti archeologici, nelle cronache storiche, nell'arte e nelle testimonianze di coloro che dicono di essere stati rapiti dagli alieni sembrano confermare che non siamo soli nell'universo. A più riprese, il nostro pianeta sembra essere stato visitato da creature intelligenti in possesso di una tecnologia avanzata che gli permette di viaggiare a velocità superiori a quelle della luce e di raggiungere qualsiasi angolo dell'universo. Ma perchè sono qui? Secondo i ricercatori le motivazioni possono essere molteplici, e differenti per ciascuna specie aliena: dall'esplorazione alla ricerca scientifica, dal rifornimento delle astronavi alla vacanza (alieni in vacanza sulla Terra! Stupendo!), dalla sperimentazione genetica allo sfruttamento delle risorse del nostro pianeta. Ma qual è la verità? 1 - 10000 a.C. - I Dischi di Dropa
Rinvenuti lungo il confine cino-tibetano, i dischi di pietra di Dropa (The Dopra Stones), secondo alcuni, sarebbero le prove di un antico schianto alieno sulla terra. I dischi vennero rinvenuti nel 1938 da Chi Pu Tei, professore di archeologia presso l'Università di Pechino, e i suoi studenti, nel corso dell'esplorazione di una serie di alcune strane grotte sull'Himalaya. Durante la spedizione questi scoprirono una grotta stupefacente fino ad allora rimasta inesplorata; quando i ricercatori entrarono si resero conto che più che una grotta si trattava di un sistema di gallerie artificiali e interconnesse. Le pareti erano state levigate e sembravano cristallizzate, come se fossero state tagliate da una fonte di calore estremo, mentre c'erano incise sopra della strane iscrizioni che rappresentavano tutti i pianeti del nostro Sistema Solare, compresi il Sole e la Luna.Inoltre, il gruppo rinvenne anche una serie di piccole tombe che contenevano gli scheletri di strane creature alte appena 1 metro e 30 e con il cranio enorme. Di sicuro appartenevano a un razza sconosciuta. Accanto alle tombe furono trovati ammassati 716 dischi di granito con diametro dai 35 ai 50 cm e con un foro centrale, spessi un centimetro. I dischi su un lato erano coperti di strani geroglifici, mentre sull'altro mostravano un'incisione a spirale che partiva dal centro e terminava verso il bordo esterno, un pò, simile ai moderni dischi musicali in vinile. I reperti furono trasferiti segretamente a Pechino per essere studiati da un team di scienziati guidati dal professor Tsum Um Nui, il quale concluse che i dischi risalivano al 10 mila a.C. e raccontavano la storia di un gruppo di alieno chiamato "Drog-pa" (pelle gialla), proveniente da un pianeta lontano 12 mila anni luce e che un giorno giunse con la loro astronave sul nostro pianeta, precipitando tra le montagne del Tibet.Pare che gli alieni avessero intenzioni pacifiche. Una volta che ebbero preso atto di non poter più ripartire per il loro pianeta natale, gli alieni furono costretti a stabilirsi sulla Terra mescolandosi alla popolazione locale. Ma le cose non andarono come avevano pensato questi antichi visitatori. Una parte di loro fu sterminata dalle tribù locali, spaventate dal loro aspetto inumano. Gli indigeni del posto raccontano che in tempi remotissimi due tribù abitavano questa zona e che questi strani esseri alti solo 1,30 m. erano comparsi dal nulla o dal cielo, erano discesi dalle nubi. Alla fine, i nativi impararono a convivere con i pochi alieni sopravvissuti.

Nessun commento:

Posta un commento